Carlo Zen
( Verona 1851 - Lanzo D’Intelvi
1918)
I suoi arredamenti sono esibiti
alle varie esposizioni regionali, nazionali ed internazionali,
ma proprio all’esposizione di Torino
del 1898 che vengono proposti alcuni mobili di fantasia riconducibili
allo stile floreale ancora in embrione. Inizia così in sordina
l’avventura liberty della ditta Zen che la porterà in capo a quattro
anni, al rapido e trainante aggiornamento in senso modernista di un
vasto settore della propria produzione.
Dal 1898 comincia anche un
pubblico confronto con gli altri celebri ebanisti liberty Carlo Bugatti
ed Eugenio Quarti, presenti, anche loro, sia alle esposizioni di Torino
del 1898 e del 1902 che a quella di Parigi del 1900.