Pittore e
Cartellonista.
L' impianto delle sue composizioni cartellonistiche si caratterizza per un doppio piano "dimensionale" : la
cornice ed il quadro.
La prima avvolge la raffigurazione
iconografica ed ingloba quasi sempre il lettering, la seconda comprende
la parte descrittiva, che si presenta quasi sempre come " una scena" da
ammirare da una finestra, una quinta su un paesaggio velato spesso da
toni irreali e fiabeschi, dominati però da corpose figure femminili che
interpretano i ruoli e gli stereotipi necessari alla narrazione
pubblicitaria.
Per alcuni aspetti il suo schema stilistico è vicino a
quello di Aleardo Villa e degli altri grafici del primo Liberty
Italiano, ma si caratterizza per una certa originalità grazie ai tratti
aggraziati, per i toni quasi "trasparenti"delle colorazioni e per il
sapiente dosaggio dei volumi, nei quali persiste un innegabile substrato
pittorico.
Lavori:
Manifesti