Umberto Bottazzi
(Roma 1865 - 1932)
Nato a Roma nel 1865,
si forma come autodidatta, se si esclude la breve frequentazione
della Scuola Libera del Nudo di Roma.
Bottazzi esordì partecipando ad alcune esposizioni della Società
Amatori e Cultori di Belle Arti (1900, 1907, 1908) in cui
presentò dei disegni.
Artista eclettico, fu architetto (suo il “Villino Moderno” sul
Lungotevere Prati), pittore, decoratore, incisore e illustratore
per riviste quali “Emporium”, “Fantasio”, “Nuovissima”, “La
Grande Illustrazione” e “La Casa”.
Proprio nelle illustrazioni per questa rivista si evidenzia una
adesione ai linguaggi del Simbolismo, del Liberty e della
Secessione Viennese.
Le sue vetrate più famose vennero presentate durante le due
mostre della Vetrata Artistica di Roma; nel 1912 presentò
“Vescovo orante”, “I pavoni” e “Madonna con Bambino” e nel 1921
presentò “I tulipani”, “I cigni” e “Farfalle”, tre vetrate di
ispirazione modernista.
Fino agli ultimi anni della sua vita fu uno studioso delle
vicende e della storia urbanistica di Roma, pubblicando su “Capitolium”,
organo del Governatorato, che nel 1933 presentò una raccolta
delle sue opere. Morì a Roma nel 1932.
da
http://www.museivillatorlonia.it/casina_delle_civette/artisti/umberto_bottazzi