Codognato
Plinio (Verona 1878 - Milano 1940),
Illustratore italiano.
Frequentò l’Accademia di Verona, dove conobbe
Mosè Bianchi, direttore dal 1899. Si dedicò quindi alla grafica
pubblicitaria e all’illustrazione, ottenendo presto notorietà. In
principio lavorò soprattutto a Verona, dove realizzò i manifesti per la
Grande Fiera Cavalli della città e per le stagioni liriche dell’Arena.
Elaborando uno stile di tono frivolo e ironico da Belle Epoque,
collaborò con numerosi periodici: “Varietas”, “Il Secolo XX”,
“L’Illustrazione italiana”, “La Lettura”, “La Tradotta”.
Durante la prima guerra mondiale realizzò una serie di cartoline di
soggetto militare che furono distribuite fra le truppe. Nel
dopoguerra le maggiori industrie lombarde – fra cui Pirelli, Atala,
Campari, Cinzano – lo incaricarono di disegnare manifesti
pubblicitari, cartoline e altro materiale grafico, che egli realizzò
mostrando qualche tangenza con il Déco. Dal 1923 al 1927 curò
locandine, cataloghi, cartoline per la Fiat di Torino.
I
lavori più apprezzati di Codognato sono quelli in cui viene
sviluppato il tema della velocità, permeati di una forte carica
espressiva. Alcune sue opere sono conservate presso la
collezione Salce di Treviso e la Raccolta Bertarelli di Milano.
|