Storia
Il Grand Hotel Rimini, commissionato all'architetto sudamericano
Paolo Somazzi dalla Società Milanese Alberghi, Ristoranti e
Affini, fu inaugurato ufficialmente il 1° Luglio 1908.
Nel luglio 1920 un incendio
distrusse le due cupole ornamentali che sovrastavano il tetto,
mai più ripristinate. In seguito ai gravi danni subiti durante
il secondo conflitto mondiale, negli Anni '50 l' edificio fu
oggetto di rilevanti restauri
Federico Fellini
ha amato il Grand Hotel fin da bambino, tanto da volerlo
immortalare in numerosi suoi film facendolo assurgere alla fama
mondiale: si ricordi in particolare "Amarcord" in cui le
atmosfere inimitabili e suggestive del Grand Hotel fanno da
sfondo ad alcune delle scene più significative.
Ancora oggi le camere conservano
gli arredi francesi e veneziani del XVIII secolo, il parquet e i
lampadari veneziani dell’arredamento originale mentre nelle sale
ristorante gli arredi, i dipinti e le luci rievocano la
suggestiva atmosfera del passato.
Nel 1994 il Grand Hotel Rimini è stato dichiarato monumento
nazionale vincolato dalla Sovrintendenza alle Belle Arti.