Gruppo statuario in marmo.
Il gruppo di
dimensioni superiori al naturale e fitto di figure, si sviluppa secondo
le linee di un ideale triangolo che fa vertice nel Crocifisso; non rappresenta la scena
culminante della Passione, bensì un'allegoria cui partecipano varie figurazioni di virtù cristiane e simboli del
dolore. Il Grossoni, autore di
altre minori sculture al Monumentale,
è fedele ai moduli liberty,
che interpreta in chiave neo-rococò, ispirandosi al tardo berninismo
della statuaria
settecentesca nel Duomo di Milano. L'imponente edicola,
dedicata alla famiglia dei commercianti Ferdinando
e Luigi Bocconi, il
primo dei quali fu il fondatore dell'Università che da lui prese nome, è
opera dell'architetto Giuseppe Boni.