Statua giacente in bronzo.
Il soggetto identificato con
Isabella Airoldi Casati, morta ventiquattrenne, sembra ancora respirante
per il tocco di delicatezza che ha usato l'artista, tale da stabilire un
raccordo stilistico perfetto tra la figura della giacente ed il coro
degli angeli del rilievo nello sfondo.
Questo modo espressivo crea un immediato
rapporto tra lo spegnersi della vita fisica e la continuitą spirituale
ultraterrena.