Attorno al 1913, anno di inaugurazione dello
stabilimento, l'evoluzione dei tempi aveva portato ad una sorta
di corsa o di moda verso il soggiorno balneare in tutta Europa.
Iniziative similari, in uno stile che venne elaborato in modo
parallelo, si moltiplicarono nelle più importanti città
marinare. Così, si ebbero edifici simili a Deauville,
Scheveninger, Brighton, Biarritz, San Sebastiano, Nizza e via
dicendo. Lo stabilimento di Mondello è uno degli edifici
sopravvissuti e, come tale, può essere considerato prezioso.
La progettazione venne affidata dalla Società Anonima Les
Tramways de Palerme all'architetto Rudolph Stualker, che era
allora stabilmente alle sue dipendenze ed eseguì i disegni
originali. La costruzione venne affidata, invece, all'impresa di
Giovanni Rutelli, padre dello scultore Mario.